
“La nostra Banca è nata, più di un secolo fa, in canonica, per iniziativa di un parroco che voleva combattere quella che allora era una piaga devastante: l’usura. Da allora l’ex Cassa Rurale, ora Credito Cooperativo, ha sempre cercato di affrontare le emergenze della comunità. Siamo qui, anche oggi, per contribuire a mettere al centro dell’attenzione un problema, quello dell’informazione, che, se non proprio un’emergenza, è certamente un tema degno della massima attenzione”. Così il presidente Leonardo Toson ha salutato i partecipanti al convegno nazionale, sostenuto da BCC Patavina, con il quale l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) ha celebrato a Padova (sabato 28 gennaio, Studio teologico del Santo) il centenario della proclamazione di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti. Un’occasione importante per fare il punto sulla qualità della comunicazione in Italia, un ambito strategico e decisivo nella vita democratica del paese. Un confronto aperto, nel quale si sono intersecati molteplici aspetti e problemi, in un momento di grandi trasformazioni. Su tutto un’esigenza decisiva: la necessità di “produrre” un’informazione sempre più attenta, professionale e soprattutto all’insegna della verità.