21/07/2023
Fuckup Nights arriva a Padova…

Lunedì 3 luglio si è svolto a Padova al Secret Garden Park Contarine di Padova il primo evento del format Fuckup Nights Padova dove la condivisione del fallimento diventa “humus culturale” per riflettere e allargare le nostre visioni del mondo fuori e quelle nostre dentro.

Tra le 200 persone presenti c’erano imprenditori, professionisti, Istituzioni e partner, tra cui BCC Patavina, meno giovani e giovanissimi. Grazie a Riccardo Pittis, Andrea Toniolo, Stefano Dindo, Maria Giovanna Baccaglini, Gaia Dall'Oglio (professionista nel settore della comunicazione, licenziataria di Fuckup Nights Padova) sono state condivise storie di insuccessi e fallimenti professionali perché dalla cadute si impara sempre a rialzarsi o a cadere di nuovo senza farsi male come la prima volta e quanto più siamo consapevoli di questo tanto più siamo pronti invece a reagire come in una partita di carte dove possiamo perdere delle “manches” e vincerne altre.

Particolarmente coinvolgente la testimonianza dell’ex- cestista Riccardo Pittis che ha condiviso con umiltà e coraggio dieci anni di difficoltà professionali e personali, al termine della sua carriera sportiva.

Il movimento culturale Fuckup Nights è nato in Messico nel 2012 ed è presente in più di 300 città del mondo distribuite in circa 90 Paesi; si pone l’obiettivo di sfatare la connotazione negativa riguardante il fallimento.

Ad ogni incontro tre o quattro relatori, provenienti da percorsi ed esperienze variegati, raccontano in 7 minuti ciascuno ciò che hanno appreso dai loro piccoli e grandi insuccessi professionali, personali e imprenditoriali.

Al termine di ogni intervento è previsto un confronto diretto col pubblico presente all'evento, con domande e risposte o riflessioni proposte dai presenti.

L’ambiente è informale e solitamente c’è spazio per un drink tutti insieme!

Le Fuckup Nights devono essere soprattutto un momento da vivere in modo leggero – ma non superficiale – e ironico, e non a caso spesso sono indicate con l’acronimo FUN.